Compagnia Nasinsu

CREPI L'AVARIZIA
 
A cosa servono le chiavi? A chiudere, a possedere o ad aprire e offrire?
A questi interrogativi, nel gioco antico delle teste di legno, tenta di rispondere la messa in scena di questo spettacolo. La storia, ripercorrendo la struttura classica delle commedie, racconta le avventure di Miglio Gepponi, proprietario e custode di chiavi che aprono i suoi infiniti tesori; padrone avaro e cattivo, che tutto vorrebbe possedere e avere, persino gli affetti oltre che gli affettati.... persino il suo leone - cane da guardia Ruggi. Gepponi è talmente avaro anche di sentimenti che vorrebbe condannare la figlia all’infelicità.
Ma dovrà fare i conti con la furbizia e le armi segrete della servetta Teresa che tanto a cuore ha Carolina!
Il pubblico sarà portato a riflettere, con partecipate risate e come nella migliore tradizione del teatro dei burattini, che la vera ricchezza non dipende dal possesso.
Lo spettacolo ha ricevuto il premio “Ai bravi burattinai d'Italia” 2017, “Premio Cinderelli 2017 e “Ribalte di Fantasia 2016.
 
Di e con: Sandra Pagliarini
 
 
Nazionalità: Italia
Genere: burattini
Si esibisce: 11 - 12 - 13 - 14